Sottomisura 3.2 - Sirproject

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Sottomisura 3.2

Sottomisura 3.2 "Sostegno alle attività di informazione e promozione svolte da associazioni di produttori nel  mercato interno"

01 aprile 2016

Obbiettivi
La sottomisura 3.2 intende attivare la presentazione delle domande di sostegnoper la realizzazione di interventi finalizzati a:
a) valorizzare i prodotti agroalimentari di qualità ottenuti in Sicilia;
b) promuovere l’immagine nei confronti dei consumatori e degli operatori economici dei prodotti ottenuti nell’ambito di sistemi di qualità, in particolare in termini di specificità , caratteristiche nutrizionali, sicurezza dei metodi di produzione rispettosi dell’ambiente, sistemi di etichettatura e rintracciabilità;
c) diffondere conoscenze scientifiche e tecniche sui prodotti di qualità;
d) favorire l’integrazione di filiera. Le procedure applicative della sottomisura 3.2 sono contenute nell’allegato n. 1 "

Beneficiari

Consorzi di tutela dei prodotti agricoli ed agroalimentari o dei vini, Consorzi costituiti da almeno 9 imprese di produttori e operatori biologici , Consorzi di Cooperative costituiti da almeno 3 cooperative di produttori che aderiscono ad un sistema di qualità, Associazioni o cooperative agricole costituite da almeno 9 produttori che partecipano attivamente ad un sistema di qualità,le OO.PP. a cui aderiscono produttori di olio di oliva,le OO. PP. del comparto ortofrutticolo. Inoltre possono partecipare Associazioni Temporanee di Imprese (ATI) , Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) e reti di impreselegalmente costituite fra almeno 2 soggetti sopraelencati o fra almeno 9 imprese che partecipano attivamente ad un sistema di qualità.

Requisiti di accesso e condizioni di ammissibilità

Possono essere ammesse a sostegno le iniziative di informazione e promozione sul mercato
relative a prodotti rientranti in un regime di qualità sovvenzionato ai sensi della
sottomisura 3.1 , intese a indurre i consumatori ad acquistare i prodotti agricoli o alimentari tutelati dall'Unione o dai sistemi di qualità, compresi sistemi di certificazione agricola per i prodotti agricoli o prodotti alimentari, riconosciuti dagli Stati membri in quanto conformi ai criteri di cui all'art. 16 del Regolamento (UE) n. 1305/2013.
Non sono ammissibili al sostegno attività legate alla promozione dei marchi commerciali e i prodotti DOP ed IGP in fase di riconoscimento.

Interventi ammissibili

Possono essere oggetto di sostegno gli interventi sottoelencati da realizzarsi esclusivamente sul mercato interno (Paesi U.E.)
Per le attività di informazione:
informazione nei confronti di operatori economici e consumatori sui prodotti agricoli tutelati da marchi comunitari DOP e IGP, vini DOC/IGt, prodotti biologici.
Per le attività promozionali e pubblicitarie:
- diffusione della conoscenza dei prodotti presso i consumatori attraverso i diversi strumenti di comunicazione quali stampa, mezzi radiotelevisivi e informatici;
- realizzazione e distribuzione dei materiali informativi relativi ai prodotti interessati dalla sottomisura;
- attività pubblicitarie effettuate presso i punti vendita;
- partecipazione a fiere, mostre, workshop, educational ed eventi similari,
- organizzazione e realizzazione di eventi promozionali di rilevanza nazionale o internazionale;
- organizzazione di missioni incoming, mirate alla valorizzazione del prodotto di qualità comunitario, per operatori e giornalisti nel territorio regionale in numero congruo rispetto all'importo del progetto di promozione, alla rilevanza dell'evento promozionale e del numero di aziende da visitare.

Interventi non ammissibili

Non sono sovvenzionabili campagne pubblicitarie rivolte a prodotti privi di denominazioni d’origine comunitaria o attività mirate alla promozione di una particolare marca commerciale. 8 Non sono sovvenzionabili, altresì, attività di informazione e promozione che hanno ricevuto altri finanziamenti con altri Fondi o con Fondi FEARS.

Spese ammissibili
1)Spese per la fornitura di beni e servizi necessarie alle attività di informazione:
- progettazione di iniziative di comunicazione, elaborazione tecnica ed ideazione grafica, elaborazione testi, traduzione, stampa, produzione di supporti cartacei e multimediali;
- spese di creazione grafica, progettazione e affissione cartellonistica esterna ;
- spese per acquisto di spazi pubblicitari e publiredazionali;
- nel caso di organizzazione di convegni, seminari specialistici e workshop tematici, compenso ai relatori, ivi comprese le spese di viaggio e alloggio degli stessi, spese per hostess ed interpreti, affitto sale, noleggio di materiale di supporto e servizi, materiale promo-pubblicitario.
2) Spese per la realizzazione di campagne promo-pubblicitarie ed incontri con operatori:
- i costi per i servizi necessari per la realizzazione di campagne promo-pubblicitarie;
-le spese per la realizzazione e distribuzione dei materiali informativi relativi ai prodotti promossi;
-le spese per incontri, workshop, B2B con operatori;
-le spese relative a viaggio, vitto e alloggio per operatori e giornalisti per le missioni incoming in Sicilia.
3) Spese per la partecipazione a manifestazioni, fiere ed eventi:-spese di iscrizione alla manifestazione, noleggio spazio espositivo, allestimento dello stand, interpreti e/o hostess, sommeliers e altri prestatori di servizi qualificati;
- spese di trasporto ed assicurazione dei prodotti e dei materiali promo-pubblicitari;
- noleggio di materiale di supporto e servizi.
4) Spese generali e di progettazione
5) Spese di apertura e gestione del conto corrente "dedicato" per la movimentazione delle risorse necessarie alla realizzazione del progetto sono riconosciute come ammissibili
6) Nel caso di ATI e ATS sono riconosciuti i costi amministrativi e notarili per la costituzione e per la regolarizzazione nelle forme di legge dell’Accordo di partenariato.

Spese non ammissibili
Non sono ammissibili le spese relative ai costi interni di personale ed organizzativi, compresi i relatori se trattasi di personale del Consorzio/Associazione, le spese relative alla partecipazione di testimonial, le spese relative a materiali ed oggettistica costituenti dotazioni necessarie alla commercializzazione del prodotto, le spese relative all’acquisto di attrezzature, anche informatiche e le spese relative all’acquisto di materiale usato.
Non sono, inoltre, ammesse le seguenti spese:
- per attività di informazione e promo-pubblicitarie riferite esplicitamente ad imprese aderenti al consorzio, alla Associazione o Cooperativa, pena la revoca del contributo concesso;
- relative ad attività di educazione e formazione alimentare nelle scuole;
- i costi di listing fee e di inserimento nella GDO, che non sono considerati attività promozionali;
- i costi relativi ad incontri con il personale costituente la forza vendita di una società di vendita/distribuzione che abbiano finalità commerciali;
Non sono eleggibili al contributo gli interessi debitori, gli aggi, le spese e le perdite su cambio ed altri oneri meramente finanziari, nonché le spese di gestione di un conto corrente già esistente e/o non esclusivamente utilizzato per operazioni riferibili al PSR.

Massimali di spesa
La spesa massima ammissibile a finanziamento non potrà essere superiore al 20% del "valore della produzione certificata" realizzata dai soci. Per "valore della produzione certificata" si intende la quantità (tonnellate e migliaia di litri) di prodotto certificato rappresentato dal richiedente, valorizzata al prezzo medio di mercato. Il primo dato è dichiarato dal beneficiario e desumibile dalla documentazione di certificazione agli atti del richiedente, il secondo è il valore mercuriale medio annuo del prodotto considerato, indicato dalla CCIAA ove ha sede il richiedente

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