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Misura 6.4

MISURA 6-OPERAZIONE 6.4.a-REGIME DE MINIMIS“Supporto alla diversificazione dell’attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole"

02.05. 2017
Obbiettivi
Diversificare le attività agricole verso attività extra-agricole per mezzo di ristrutturazione e ammodernamento delle imprese,con la finalità di incrementarne la redditività , la dimensione economica e puntando all’orientamento al mercato.
Verranno sostenute le attività rivolte al completamento di filiere locali ed alla valorizzazione delle specificità culturali ed enogastronomiche connesse alle produzioni agricole ed alimentari di qualità, la produzione di energia da fonti rinnovabili anche per la vendita, il rafforzamento dell’offerta turistica attraverso strutture di accoglienza e servizi innovativi.

Tempi di presentazione delle domande
Dal 15/05/2017 al 15/09/2017.

Beneficiari
Gli agricoltori e i coadiuvanti familiari, gli imprenditori agricoli singoli o associati.I coadiuvanti familiari, pur non rivestendo la qualifica di lavoratori agricoli dipendenti, devono risultare stabilmente dediti alla attività agricola nella azienda di cui è titolare un familiare al momento della presentazione della domanda di sostegno, ed essere iscritti come tali negli elenchi previdenziali.
Requisiti di accesso e condizioni di ammissibilità
Fascicolo aziendale
Redatto secondo le disposizioni emanate da AGEA e da aggiornare ogni qualvolta si registrino modifiche.
Nulla osta agrituristico
Per le attività agrituristiche comprensive delle attività didattiche,rilasciato dall’Ispettorato dell'Agricoltura di competenza.
Classificazione in spighe
Con riferimento alle aziende agrituristiche già operanti con servizi di ospitalità (posti letto e/o agricampeggio).
Requisiti del progetto
Rappresenta condizione di ammissibilità della domanda la presentazione di un progetto esecutivo completo della documentazione obbligatoria.
Limiti per attività agrituristica di ristorazione e ospitalità
Non potranno essere finanziate iniziative che prevedano la creazione di servizi di ristorazione e/o ospitalità in camere e appartamenti (esclusi eventuali bungalow) che vadano oltre a 150 posti tavola e/o 55 posti letto. Con riferimento all’offerta di ospitalità in spazi aperti, le aziende di nuova costituzione non possono prevedere la creazione di piazzole in numero superiore a 30 e bungalow in legno per non oltre 25 posti letto e con incidenza non superiore al 35% della superficie complessiva delle piazzole, come stabilito dall'art. 1 della L.R. n. 13/2006.Tuttavia, qualora l'azienda sia già dotata di piazzole autorizzate in misura superiore a 30, è ammissibile il solo intervento per eventuali servizi igienici, docce e lavabi aggiuntivi.Inoltre, non sono ammissibili le domande presentate da aziende di nuova costituzione, con investimento esclusivamente finalizzato al servizio di ristorazione. A riguardo, il servizio di ristorazione dovrà essere affiancato da una ricettività minima aziendale di almeno 10 posti letto in camere, appartamenti o bungalow.
La situazione finanziaria dell'impresa deve essere descritta nel piano aziendale. Le imprese in difficoltà sono escluse dal sostegno.
Campi di intervento ammissibili
1)  Agricoltura sociale, con la quale, attraverso l’impiego delle dotazione aziendali, si intende favorire la creazione di prestazioni sociali negli ambiti delle attività rieducative e terapeutiche, dell’inserimento nel mondo del lavoro e della inclusione sociale, delle attività pedagogiche, dei servizi di assistenza alla persona.

2) Agriturismo e diversificazione verso attività extra-agricole, nei quali sono ricomprese:
  - le iniziative riguardanti le aziende/fattorie didattiche, e l’attività di ristorazione, purché congiunta a quella di ospitalità;
-la realizzazione nella azienda agrituristica di punti vendita e trasformazione dei prodotti aziendali in prodotti non compresi nell’Allegato 1 del Trattato, tra i quali anche i prodotti artigianali;
- investimenti per l’offerta di servizi per l’agriturismo relativi alla realizzazione di attività 8 informativa, promozione di attività extra-agricole, attività sportive, ricreative e culturali, ivi inclusi interventi per la fruizione di aree naturali quali Natura 2000, Parchi o Riserve;
3) Investimenti nel campo delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (TIC) anche mediante attivazione di servizi di e-commerce o l’utilizzo di nuovi strumenti digitali;
4) Investimenti nel campo della realizzazione ed utilizzo delle energie rinnovabili, attraverso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile a supporto delle attività extra-agricole e/o per la vendita, compreso la eventuale trasformazione o stoccaggio di materiale per l’alimentazione di detti impianti e per il compostaggio;
Interventi e spese non ammissibili
Non sono ammissibili gli interventi e le spese per:
– le opere e gli acquisti realizzati prima della presentazione dell'istanza di finanziamento, ad eccezione delle spese propedeutiche alla presentazione della domanda sostenute entro i 12 mesi antecedenti ;
– investimenti immateriali;
– acquisto animali; – opere edili in economia;
– costi per le certificazioni;
– opere di manutenzione ordinaria;
– cure colturali e risarcimento fallanze;
– acquisto di veicoli e quant'altro non pertinente con l’attività di progetto;
– interventi finalizzati all’attività di vendita diretta dei prodotti agricoli;
– acquisto di scorte di magazzino, materiale monouso e comunque di facile usura;
– opere provvisorie non direttamente connesse all'esecuzione del progetto;
– acquisto di materiali e/o attrezzature usati, leasing; non è ammissibile l’acquisto di attrezzature di seconda mano nonché quanto previsto e alle condizioni sancite all’art. 13 del Reg. delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione;
– I.V.A. , se è recuperabile, imposte, tasse e oneri e interessi passivi;
– investimenti per la trasformazione e commercializzazione di prodotti compresi nell’Allegato I del Trattato dell’UE;
– investimenti per le produzioni agricole;
– opere non destinate alle attività extra-agricole; se le stesse si usano parzialmente per attività agricole, bisogna definirne l'aliquota e definire il costo sovvenzionabile con l’operazione 6.4.a;
– gli impianti fotovoltaici che prevedono il consumo di suolo;
– impianti per la produzione di biodiesel.

Intensità di aiuto
Il sostegno previsto in tutta l’operazione è concesso con un’intensità di aiuto del 75%.

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